Una denuncia: due artigiani di Crema accusano l’ebreo Calama/Calania di avere dubbi sul dogma della verginità di Maria; la fonte: un unico documento redatto dal notaio Rolando Arcibono; un mistero: la carta è stata trovata nella prima delle tre filze del notaio Francesco Torniola ed è rifilata nel margine superiore, nel punto in cui d’abitudine si inserisce la data.
Alla vicenda è dedicata la voce (comprensiva di appendice documentaria) di Ezio Barbieri e Maria Carla Maggi pubblicata nel Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo, fulcro del sito Ereticopedia. Per consultare voce e documentazione collegarsi alla pagine:
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