Le origini del fascismo in Terra di Lavoro (1920-1926)

È appena stato pubblicato il libro di Armando Pepe, Le origini del fascismo in Terra di Lavoro (1920-1926). Il volume si inserisce nella collana Il "cannocchiale" dello storico. Miti ed ideologie, Sezione Dinamiche del contemporaneo, pubblicata da Aracne editrice (per maggiori informazioni sulla collana: http://www.aracneeditrice.it/index.php/collana.html?col=cadst2).

LE ORIGINI DEL FASCISMO IN TERRA DI LAVORO (1920-1926)

Avvalendosi di un’ampia documentazione inedita, il saggio percorre i drammatici eventi che segnarono l’affermazione del fascismo in Terra di Lavoro. Emergono con chiarezza la diffusa violenza e l’attenzione esclusiva al proprio particolare. Interessante è il racconto della rapida ascesa di una nuova classe politica, composta da coloro che prima del fascismo erano esclusi dal governo territoriale. Appaiono personaggi dallo spregiudicato trasformismo, che cavalcarono agguerriti l’onda della rivoluzione in camicia nera. Dal 1924 l’uso della violenza scemò rispetto agli altri metodi di gestione del potere che la dittatura utilizzava.

Maggiori informazioni e anteprima alla pagina:
http://www.aracneeditrice.it/index.php/pubblicazione.html?item=9788825521290

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