Tommaso de Buono è stato un prete del XVI sec. che praticava come speziale e medico empirico e che fu processato dal tribunale arcivescovile di Capua nel 1569. Don Tommaso preparava unguenti, impiastri e polveri, nonostante ciò fosse sconveniente per un sacerdote. Il sacerdote doveva dedicarsi alla cura dell'anima e non del corpo. Accusato di avere procurato con i suoi medicamenti la morte di un ragazzo, pur salvandosi dall'accusa di stregoneria e venendogli risparmiato il carcere a causa della sua età avanzata, gli fu ingiunto di non utilizzare più nessun tipo di intruglio.
A Tommaso de Buono è dedicata una nuova voce, redatta da Angela Vitale, del Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo, fulcro del sito Ereticopedia.
Per consultare la voce:
Nessun commento:
Posta un commento