Il duca e il vescovo a Piedimonte d’Alife in età barocca

Sul sito Ereticopedia, nell'ambito della preparazione del n° 7 della rivista on line "Quaderni eretici", è stato pubblicato il lavoro di Armando Pepe, Il duca e il vescovo a Piedimonte d’Alife in età barocca. I moventi della discordia tra Alfonso II Gaetani dell’Aquila d’Aragona e monsignor Girolamo Maria Zambeccari.
In questo approfondito studio storiografico e filologico su una corte feudale d’antico regime, quella dei Gaetani dell’Aquila d’Aragona, in Piedimonte d’Alife (ora Piedimonte Matese), che era tra le prime nel Regno di Napoli, si approfondiscono i moventi della discordia tra Alfonso II Gaetani dell’Aquila d’Aragona e monsignor Girolamo Maria Zambeccari, da un carteggio inedito, rinvenuto presso l’archivio della Fondazione Camillo Caetani in Roma.  Il duca, che morì ancor giovane combattendo in Catalogna, e il vescovo, già scampato a un feroce attentato quando era inquisitore a Correggio, arrivarono presto allo scontro aperto, non senza aver tentato un accordo che non approdò a nulla. In un sanguigno e tenace gioco delle parti, tra celie, accuse, difese e aperte recriminazioni, il gran teatro del mondo d’età barocca presenta uno scenario sconosciuto, non dissimile però da luoghi e personaggi manzoniani. Luci e ombre, assieme a sentimenti e impressioni, perenni e volubili nell’animo umano, si alternano mentre a noi si offrono nuove prospettive da conoscere e indagare a fondo.

Per approfondire: http://www.ereticopedia.org/il-duca-e-il-vescovo

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