Le relazioni ad limina dei vescovi della diocesi di Alife (1664-1773)

È stato pubblicato, per i tipi dell'editore Youcanprint, il volume Le relazioni ad limina dei vescovi della diocesi di Alife (1664-1773), a cura di Armando Pepe.

L'opera segue il lungo cammino della Chiesa alifana attraverso l’età moderna: la misteriosa morte di monsignor Caracciolo, il terremoto del 1688, il trasloco del seminario diocesano da Castello a Piedimonte, il ritrovamento delle spoglie di San Sisto I, in un racconto di ampio periodo che getta nuova luce sulla storia di un intero territorio. I vescovi di Alife (Domenico Caracciolo, Giuseppe de Lazara, Angelo Maria Porfiri, Gaetano Ivone, Pietro Abbondio Battiloro, Egidio Antonio Isabelli, Carlo Rosati, Innocenzo Sanseverino, Filippo Sanseverino, Francesco Ferdinando Sanseverino) disvelano gli aspetti complessi del proprio rapporto con i feudatari - in particolare con i Gaetani di Laurenzana, signori di Piedimonte - e la condotta di un clero regolare, ma anche secolare, non sempre irreprensibile.

Per maggiori informazioni collegarsi alla pagina:
https://www.youcanprint.it/religione-chiesa-cristiana-storia/le-relazioni-ad-limina-dei-vescovi-della-diocesi-di-alife-1664-1773-9788831636162.html

Le relazioni sono disponibili alla libera consultazione anche in una sezione specifica ospitato sul sito Ereticopedia. Per consultarle, collegarsi alla pagina:
http://www.ereticopedia.org/relazioni-ad-limina-alife

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