Shemuel Romanelli, scrittore, traduttore e viaggiatore ebreo mantovano

Shemuel Romanelli (Mantova 1757 – Casale Monferrato 1814) fu uno scrittore, traduttore e viaggiatore ebreo mantovano. Entusiasta sostenitore sia dell’Illuminismo tout court sia della Haskalà (l’illuminismo ebraico), egli tuttavia mantenne nel corso della sua carriera intellettuale uno spirito libero tale da renderlo una figura unica del panorama letterario della sua epoca. I dati biografici sono deducibili perlopiù da allusioni contenute nelle sue opere e in particolare dal suo capolavoro, il carnet di viaggio in Marocco, intitolato in ebraico Maśśa ba-‘Arav (“Peripezie d’Arabia”; editio princeps Berlino 1792) – racconto delle avventure e dei viaggi compiuti da Romanelli nel Sultanato.

Alla figura di Shemuel Romanelli è stata dedicata una voce nel Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo, fulcro del sito Ereticopedia. La voce, redatta da Erica Baricci, è consultabile alla pagina:

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