Tra mito e storia antica, socialità e arte, esperienze di letteratura sette-ottocentesche in Italia. Dai fratelli Verri ai fratelli Pindemonte, da Isabella Teotochi Albrizzi ad Angela Veronese

È appena stato pubblicato il libro di Francesca Favaro, Tra mito e storia antica, socialità e arte, esperienze di letteratura sette-ottocentesche in Italia. Dai fratelli Verri ai fratelli Pindemonte, da Isabella Teotochi Albrizzi ad Angela Veronese. Il volume si inserisce nella collana "La letteratura nella storia. Studi filologici e prospettive diacroniche", pubblicata da Aracne editrice (per maggiori informazioni sulla collana, inaugurata nel 2017: http://www.aracneeditrice.it/index.php/collana.html?col=LNS).

TRA MITO E STORIA ANTICA, SOCIALITÀ E ARTE, ESPERIENZE DI LETTERATURA SETTE-OTTOCENTESCHE IN ITALIA

I decenni disposti fra XVIII secolo e XIX costituiscono per la cultura italiana (e, in generale, per la cultura europea) un periodo assai intenso, nel quale si sfiorano o confondono nostalgie neoclassiche e desideri di nuovi orizzonti di poesia, memorie d’antico riscoperte e riformulate nel contatto con la natura, contaminazioni fra la letteratura e altre arti.
Di tale varietà il volume intende offrire un’esemplificazione, proponendo saggi, riuniti in tre ambiti tematici differenti – il Settecento dei fratelli Verri; Canova, Isabella Teotochi Albrizzi e i fratelli Pindemonte; la poesia di ispirazione pastorale – dedicati ad autori e ad opere che si situano nei punti nevralgici che potremmo chiamare ‘dell’incrocio’: incrocio fra passato e presente, incrocio fra le lingue, incrocio fra i generi.

Maggiori informazioni e anteprima alla pagina:
http://www.aracneeditrice.it/index.php/pubblicazione.html?item=9788825515343

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